Contributi a favore degli inquilini – Leggi 431/1998 e 124/2013

Bando coordinato per l’accesso ai contributi a favore degli inquilini:
– Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione;
– Fondo inquilini morosi incolpevoli;

Il Comune di Sìnnai pubblica, ogni anno, un bando per l’assegnazione di contributi:
a integrazione dei canoni di locazione sopportati dagli inquilini, a valere sulle risorse assegnate al Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni  in  locazione  di  cui  all’art. 11 della Legge 9 dicembre 1998,  431, e ss. mm.,  di competenza comunale ai sensi del Decreto del Ministero dei Lavori pubblici 7 giugno 1999;
a sollievo della morosità incolpevole degli inquilini causata dalla perdita o dalla consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, a valere sul Fondo inquilini morosi incolpevoli di cui all’art. 6 c. 5 del Decreto legge 31 agosto 2013, n. 102, convertito con modificazioni dalla Legge 28 ottobre 2013, n. 124.

In questa pagina dedicata sono riportati i bandi annuali gli aggiornamenti, le graduatorie e le informazioni sulla liquidazione dei contributi.

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BANDO ANNO 2021
Con Determinazione del Responsabile del Settore Sociale e Pubblica Istruzione del 30 dicembre 2021 è stato approvato il bando per il finanziamento dell’annualità 2021.

Le domande di accesso devono essere presentate dal 14 gennaio 2022 (non prima) ed entro e non oltre il termine perentorio del 28 febbraio 2022. Nel solo caso delle domande a sollievo della morosità incolpevole è ammessa la presentazione anche successivamente al 28 febbraio 2022, se ricorrono le condizioni.

La presentazione delle domande avviene esclusivamente attraverso la piattaforma online del Comune di Sìnnai, accedendovi con il Servizio Pubblico di Identità Digitale (SPID) di livello 2 o la Carta d’Identità Elettronica (CIE). La piattaforma sarà online dal 14 gennaio 2022.

Si suggerisce ai richiedenti che ne siano sprovvisti di dotarsi d’identità digitale pubblica seguendo le istruzioni riportate nella pagina governativa https://www.spid.gov.it/  e in quelle dei fornitori accreditati, elencate nella pagina https://www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid/identity-provider-accreditati.

Destinatari dei contributi
Possono accedere ai contributi i titolari di contratti di locazione a uso residenziale di unità immobiliari di proprietà privata o pubblica situate nel territorio del Comune di Sìnnai e occupate a titolo di abitazione principale. La richiesta di contributo può essere presentata:

– per il ristoro delle spese sostenute per il canone di locazione nel 2021, con liquidazione all’inquilino locatario;
– per sanare la cosiddetta morosità incolpevole occorsa nel 2021, o anche successivamente, con liquidazione diretta a favore al locatore.

Il ristoro delle spese sostenute per il pagamento del canone di locazione è rivolto ad abbattere l’incidenza dei costi abitativi sul reddito in modo da favorire i nuclei familiari con limitata disponibilità economica (ISEE 2021 non superiore a € 14.550,00, salvo casi particolari disciplinati dal bando) e che non siano proprietari di un’abitazione.

Per morosità incolpevole si intende una situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo in ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare (in presenza di un ISEE 2021 non superiore a € 26.000,00, salvo casi particolari disciplinati dal bando) riconducibile, a titolo esemplificativo, a una delle seguenti cause: perdita del lavoro per licenziamento; accordi  aziendali o sindacali con consistente riduzione dell’orario di lavoro; cassa integrazione ordinaria o straordinaria  che limiti notevolmente la capacità reddituale; mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici; cessazioni di attività libero-professionali o di imprese registrate derivanti da cause di forza maggiore o da perdita di avviamento in misura consistente; malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare che abbia comportato o la consistente riduzione del reddito complessivo del nucleo medesimo o la necessità dell’impiego di parte notevole del reddito per fronteggiare rilevanti spese mediche e assistenziali.

Non cumulabilità dei contributi
I contributi di cui al presente bando non sono cumulabili con la quota destinata all’affitto del c.d. reddito (o pensione) di cittadinanza, e con altri interventi come meglio dettagliato nel bando. A tal fine si provvede alla trasmissione d’ufficio dell’elenco dei beneficiari all’INPS ai fini della compensazione sul reddito o pensione di cittadinanza. Pertanto coloro i quali nel 2021 hanno visto il canone di locazione interamente coperto dalla quota destinata all’affitto del reddito o pensione di cittadinanza non hanno alcun interesse nel presentare la domanda.

Allegati alla domanda
Nel tempo il legislatore ha introdotto numerose fattispecie di accesso ai contributi, ciascuna con peculiari dichiarazioni da rendere, allegati da fornire e controlli amministrativi da svolgere a carico degli uffici. Di seguito si riporta la documentazione necessaria per i casi più comuni.

Sono previsti i seguenti allegati obbligatori in tutti i casi:
– numero di protocollo della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) relativa all’attestazione ISE/ISEE anno 2021;
– copia del fronte di carta postale o ricaricabile con indicato l’IBAN del conto corrente per la liquidazione;

Si sottolinea che l’ISEE da considerare è quello per l’anno 2021 e valevole fino al 31 dicembre 2021. Non deve essere dichiarato o prodotto l’ISEE 2022. In casi particolari, espressamente previsti dal bando, sono possibili ulteriori modalità di attestazione del reddito familiare.

Per l’accesso al contributo a integrazione dei canoni di locazione sono obbligatori:
– ricevute di pagamento in bollo, ricevute di bonifico, oppure liberatoria del locatore comprovanti il pagamento del canone di locazione, indicanti l’immobile locato, il periodo della locazione e l’importo pagato. Le ricevute rilasciate dal locatario devono essere datate e sottoscritte in originale da quest’ultimo;
– copia della ricevuta di versamento dell’imposta di registro per il 2021 (modello F23, obbligatorio solo qualora il contratto di locazione non preveda il pagamento della cedolare secca) oppure copia attestante l’adesione al regime della cedolare secca se non già indicato in contratto.

Per l’accesso al contributo a sollievo della morosità incolpevole sono obbligatori:
– documentazione atta a dimostrare la riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare (vedi bando);
– assenso del locatario alla liquidazione del contributo al locatore;
– impegno del locatore a rinunciare all’esecuzione del provvedimento del rilascio dell’immobile o il differimento dell’esecuzione del provvedimento di rilascio dell’immobile per il tempo necessario a trovare un’adeguata soluzione abitativa all’inquilino moroso incolpevole.

Modulistica
La modulistica seguente deve essere usata solo nei casi espressamente previsti dal bando. Le dichiarazioni rese, debitamente datate e sottoscritte, saranno oggetto dei controlli d’ufficio e dovranno essere accompagnate da copia del documento d’identità del dichiarante.

Liberatoria del locatore comprovante il pagamento del canone di locazione (contributo canoni di locazione)  (formati word –  pdf);
Assenso del locatario alla liquidazione del contributo al locatore (contributo morosità incolpevoli)  (formati word –  pdf);
– Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà generica  (formati word  –  pdf);

Non è necessario allegare alla domanda il testo dell’informativa sul trattamento dei dati, del quale deve unicamente prendersi visione per accettazione.

Per ulteriori informazioni si rinvia al bando e all’informativa sul trattamento dei dati.

– Visualizza il Bando;
– Visualizza l’informativa sul trattamento dei dati;